Pioggia battente e fango non hanno fermato il 25° Green Pistons di Cassano Magnago, entrato a pieni voti nella storia. A vincere l’edizione “eroica” è stato il neozelandese Hamish MacDonald, 26 anni, campione del mondo Enduro E3 2025 e ormai varesino d’adozione. In sella alla sua Sherco 300, a 4 tempi, del team CH Racing di Albizzate, della famiglia Azzalin, è stato il migliore dei 285 centauri ai blocchi di partenza partenza, sin dal prologo in notturna e nelle speciali di Cassano e Cairate, confermando il suo talento anche nelle condizioni più dure, lui che ama il rugby, la cultura Maori e, per meglio allenarsi, sale e scende il Cuvignone in bicicletta, anche se piove. Migliaia le persone a godersi lo spettacolo sabato sera, tra ostacoli, salti e acrobazie.
Il secondo scalino del podio a Morgan Lesiardo (Triumph 250) che ha chiuso a 21”53 dal campione neozelandese, seguito dal lonatese Loris Bottini, 24 anni, autore di un terzo posto assoluto straordinario con la Yamaha 250 del Moto Club Green Pistons. Vittoria in classe E2 per Elia Saporiti (Sherco 250), davanti a due big bergamaschi, mentre nella classe E3 vince Simone Poloni su Alessandro Radice, terzo il varesino Adriano Di Luca (GasGas 300 2T), papà di Andrea, che nell’enduro ha vinto tutto. Eccellente il risultato in classe E1 di Lorenzo Quadrelli alfiere di Abbiate, quarto dietro a Bottini, Pasinetti e Visinoni.
Spazio anche ai giovanissimi: il 15enne Matteo Bonafede di Cardano al Campo ha conquistato la categoria Under 16 con la Valenti 50, ennesimo podio per la samaratese Giorgia Zaro, promessa dell’Academy Federmoto.
Tra le maxienduro applausi per Ottavio Missoni, instancabile con la sua Kove 800 Rally, e per lo chef Roberto Valbuzzi, secondo con la Ktm 890. Il Trofeo Missoni, dedicato ai papà in gara con i figli, è andato a Gionni e Andrea Fossati.
Sul fronte organizzativo, Tiziano Marcolli e Mario Giani hanno guidato oltre cento volontari affrontando un’edizione “estrema” ma impeccabile. “Fango, sudore e passione: questo è Green Pistons” ha commentato Marcolli. Le parole del Vicesindaco e Assessore allo Sport, Luisa Savogin, hanno lodato il successo della storica manifestazione, "Il Green Pistons rappresenta per Cassano un appuntamento consolidato che valorizza sport, volontariato e comunità".
Dal quartier generale dell’oratorio San Carlo alle prove di Cairate e Carnago, tutto è filato liscio grazie a una macchina organizzativa perfetta. "Una grande festa per l'Enduro, abbiamo battuto il tempo", ha sottolineato Giani, Marcolli ringrazia tutti i volontari, Gussoni "tanti amici e tanti sponsor, arrivederci all'anno prossimo, a tutti quelli che hanno partecipato e fanno di Green Pistons un ente, una nazione...e tutto in fondo full gas!"
