Dopo tre partite giocate ad un livello medio/alto è quasi comprensibile un giro a vuoto, che comunque non cancella l’amarezza per una sconfitta che avvicina Pergine al titolo. Semmai i rimpianti dei Mastini sono per le prime due gare in cui, al netto del buon gioco, sono state raccolte zero vittorie.
Nulla da dire su sabato sera: le Linci aprono subito i conti approfittando di una leggerezza di Perla e poi sono sempre i powerplay a fare la differenza: Pergine segna per due volte, Varese no e, al contrario, in superiorità i gialloneri concedono anche un gol in contropiede. I momentanei pareggi di Majul e Piroso non bastano, così come è superfluo il gol della disperazione di Marcello Borghi a 24″ dalla fine.
Domani sera Pergine avrà il primo dei tre match point che potrebbero portare in Trentino il titolo di Italian Hockey League.
Mastini con le spalle al muro, ma attenzione a dar per morti i gialloneri perché proprio in queste situazioni Varese sa tirar fuori quel qualcosa in più. Missione quasi disperata, ma vincere tre gare contro questo Pergine è difficile, non impossibile. Domani sera alla Acinque Ice Arena appuntamento alle 20.30 per provare il primo miracolo
