È il 7’ del primo tempo al Franco Ossola, quando Marco Pastore si presenta davanti alla bandierina del calcio d’angolo per spedire nell’area del Fossano il primo pericoloso pallone del Varese. La difesa ospite viene infilzata dal guizzo vincente del difensore Mattia Monticone. I biancorossi sono in vantaggio e tutta la squadra corre verso la tribuna per salutare Francesco Gazo, il ventinovenne centrocampista tornato allo stadio dopo una settimana d’ospedale. È questa l’immagine simbolo della vittoria del Varese contro il Fossano. Un 3-2 meritato che lancia la squadra di Ezio Rossi, al secondo successo dopo il 2-1 esterno contro la Lavagnese.
Il primo appuntamento del campionato al Franco Ossola non ha deluso i 500 spettatori presenti. Il Varese ha raddoppiato al 13’ con Mamah, a segno con questo bel sinistro. Gli ospiti accorciano le distanze al 26’, con un gran tiro di Coulibaly da fuori area, ma ci pensa Foschiani a rinsaldare il vantaggio biancorosso con il gol del 3-1 alla mezz’ora. Nella ripresa il Fossano accorcia nuovamente: lo fa all’8’ con Della Valle. Ma il Varese controlla assicurandosi i tre punti.
Domenica prossima la squadra di Ezio Rossi affronterà il Novara in una sfida che in passato si è giocata su ben altri palcoscenici che non quello della Serie D. L’ultimo precedente al Silvio Piola è l’andata dei playout per la permanenza in B del 2014: il Varese vinse 2-0 con questa splendida doppietta di Leonardo Pavoletti, ipotecando la salvezza, consacrata nella gara di ritorno al Franco Ossola, terminata 2-2.
