"Un voto alla squadra? Tra 3 e 4. Ma c'è potenziale"

Luis Scola dice a Rete55 le proprie impressioni sul cammino, accidentato e faticoso, della Pallacanestro Varese. Ma parla anche di basket in generale, dello spirito che caratterizza i veri campioni e di un ruolo manageriale che, afferma, gli risulta ben più difficile di qualunque partita

Incontriamo Luis Scola al pranzo dei Campionissimi organizzato da Alfredo Ambrosetti (per rivedere il servizio sull'evento, clicca qui).

Alla temibile stazza fa da contrappunto un sorriso garbato e una gran voglia di condividere impressioni e valutazioni. Le prime sono legate alle stelle del basket di una volta, che lo circondano e lo interpellano, da Raga a Zanatta, da Ossola a Meneghin e Vittori. Le seconde, al faticoso e accidentato cammino biancorosso, funestato da cocenti sconfitte e polemiche dimissioni.

Gli chiediamo: che voto dai alla tua squadra? "Tra 3 e 4, perché abbiamo un potenziale che non siamo ancora riusciti a sfoderare".

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play