Incontriamo Luis Scola al pranzo dei Campionissimi organizzato da Alfredo Ambrosetti (per rivedere il servizio sull'evento, clicca qui).
Alla temibile stazza fa da contrappunto un sorriso garbato e una gran voglia di condividere impressioni e valutazioni. Le prime sono legate alle stelle del basket di una volta, che lo circondano e lo interpellano, da Raga a Zanatta, da Ossola a Meneghin e Vittori. Le seconde, al faticoso e accidentato cammino biancorosso, funestato da cocenti sconfitte e polemiche dimissioni.
Gli chiediamo: che voto dai alla tua squadra? "Tra 3 e 4, perché abbiamo un potenziale che non siamo ancora riusciti a sfoderare".






