Volley: UYBA di ferro, bella e forte anche quando perde

Il KO 3-2 nel derby del Ticino conferma una UYBA solida capace di giocarsela con tutte le grandi

Bella da vedere anche quando perde. Questa UYBA ha sempre più sulla pelle un lusso davvero per pochi. Lo ha imparato a proprie spese anche la Igor Novara presa a pallate per due set prima di ricordarsi di una classifica che racconta il divario tecnico che è non solo sulla carta.
Meriti di squadra che spiccano nei singoli. Obossa è diventata una forza della natura con una valanga di punti battuta solo dalla gigante Tolok. Ma accanto a c’è il coraggio senza fine di Parra, l’energia di Seki onnipresente come fosse un samurai e poi la concretezza di Van Avermaet, Torcolacci e Pelloni, il carisma di Battista e l’esperienza di Gennari.
Non si può nascondere che quando a inizio anno si configura, ormai da tanto tempo, una squadra low cost, passo dopo passo emerga sempre un valore doppio rispetto a quello atteso. Merito di Barbolini straordinario nel lavoro e nella cura certosina dei dettagli, merito di una società che necessiterebbe qualche soldo in più, o meglio di qualche alleato in più per puntare a un gradino più alto.
I trofei iniziano a invecchiare in bacheca, ma senza un sostegno economico adeguato resterà tutto come una bella favola di Natale che verso primavera si scioglierà come la neve.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play