Cerca
Close this search box.

Categoria: Agricoliamo

Luigi Cazzaniga è un uomo di provocazione e sfide ma anche un grande gaudente, la sua vita è costellata di continui cambiamenti, compra e vende in continuazione le sue aziende agricole.
Il suo motto “Compra, vendi, prima guadagna e poi pentiti”. Era amante del bello, della buona cucina e del buon bere, una grande passione per i cavalli e per le belle donne, una grande generosità con il prossimo, pronto ad aiutare gli altri ma anche a divertirsi sempre. Un marito impegnativo ma con una gran moglie Clelia Lovati. Ho un ricordo dolcissimo della mia nonna, ore e ore di racconti e storie della nostra famiglia e delle tradizioni contadine, al fianco di un marito esuberante ma sempre presente, con determinazione e buon senso. Hanno sei figli (Lina, Mariuccia, Alessandro, Rosetta, Paola e Santino) ed in più allevano tre nipoti orfani (Mario, Miriam e Alessandro). La grande tribù cresce secondo i canoni dell’epoca. Nonno Luigi era il leader della famiglia, severo e determinato, i figli in collegio perché l’istruzione era fondamentale, ma nonna Clelia affettuosa, coccolava tutti, figli e nipoti.

A metà del 1800 viene costruito il giardino botanico che dà origine al nome “La Botanica” ancora oggi utilizzato. In precedenza nel 1300 era una riserva di caccia per il ripopolamento della fauna. Il fulcro centrale dell’attuale Azienda risale alla fine del 1800, non con caratteristiche agricole e zootecniche, ma come allevamento di api e fabbrica per la produzione di pane di miele “pei malati di petto e pei convalescenti”.
All’inizio della seconda guerra mondiale si costruiscono diversi sotterranei come base di fuga per i perseguitati dal nazismo.
Inizia qui la prima trasformazione in Azienda Agricola. Nel 1951 viene acquistata dalla nostra famiglia e parte così l’avventura Agricola e Zootecnica, con l’allevamento di vacche “Frisona Italiana Pezzata nera” e la produzione di Latte Alta Qualità. Successivamente, viene scritta la pagina agrituristica con la trasformazione delle materie prime aziendali.

Il profondo rispetto per la natura e la vita nella casa costruita intorno ad una quercia a Zibido San Giacomo (MI)

ll Riso varietà Carnaroli, proveniente da semente DNA certificata – e varietà Baldo, viene coltivato nei terreni dell’ Azienda Agricola Zipo di Elisa Pozzi. Il risone raccolto direttamente dalle campagne viene pilato in cascina attraverso l’utilizzo di una pilatrice d’epoca. Questo processo non prevede l’utilizzo di alcun sbiancante e il chicco ottenuto è un chicco semilavorato privo del tegumento esterno. I tempi di cottura previsti per il Riso sono quelli di un comune prodotto commerciale.

Nella prima puntata di Agricoliamo, l’ortoterapeuta di Voghera Solidale Emanuele Carcò, spiega i benefici e le attività collegate all’inserimento di soggetti svantaggiati nel percorso della cooperativa 381

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play