Prevedere un attacco epilettico o uno svenimento da crisi iper o ipoglicemica si può con l’aiuto dei nostri amici a 4 zampe, cani addestrati ad utilizzare il loro infallibile fiuto in campo medico. Fino a venti minuti prima di un episodio critico per la salute di un malato, il quadrupede, anche attraverso l’utilizzo di pulsanti o tablet ad hoc , è in grado di avvisare lo stesso proprietario oppure i familiari. In un prossimo futuro i cani potrebbero avere una parte sempre più importante nella ricerca scientifica accanto a medici e ausili tecnologici.
ULTIMA ORA
- Israele a Egitto: “Accordo a breve o operazione a Rafah”
- Ucraina, dagli Usa altre armi per 6 miliardi: nel pacchetto anche i Patriot
- Europee, Fratelli d’Italia aspetta Meloni a Pescara: tutto pronto per annuncio candidatura
- Frosinone-Salernitana 3-0, ciociari vincono dopo 3 mesi e campani in B
- Scurati, l’attacco con gaffe: scuse al Tg1
- Crosetto: “Difesa comune europea? Avanti con il modello Nato, serve pragmatismo”
- Re Carlo torna agli impegni pubblici. I medici: “Fa progressi”
- Influenza, risale l’incidenza nei bimbi e i casi in Italia superano i 14 milioni
- Ucraina-Russia, Blinken: “Cina aiuta Mosca in guerra”
- Biden e la confessione choc: “Ho pensato al suicidio”
Cani da assistenza e d’allerta, un fiuto salvavita
L’olfatto del cane è così sviluppato che può fare la differenza anche in campo medico, in quei casi dove anche una manciata di minuti salvano la vita.
- Pubblicato il
Valentina Bigai
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009