Un confine difficile da percepire, quasi impossibile da spiegare, che un regista solido, empatico e visionario come Mauro Colombo, varesino emigrato a Panama, è riuscito a indagare.
Succede in "Luminoso Spazio Selvaggio", film documentario presentato al Festival di Toronto. E descritto dall'autore nel Post Tg di Rete55.
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Il confine tra vita e morte nel film di Colombo - Post TG
Il regista Mauro Colombo racconta il “Luminoso Spazio Selvaggio” raccontato nel suo ultimo film
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
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