I nativi digitali non sono solo le persone più giovani. Ma anche alcune associaizioni di più antico conio, ma capaci di evolversi e di cambiare. E’ il caso di Confartigianato Varese, che ha saputo credere e investire negli ultimi ritrovati della tecnologia e della conoscenza. Perché l’impresa di oggi e di domani è basata su un concetto del tutto inedito, privo di barriere e con esigenze del tutto diverso in termini di tempo e di spazio. Punto di riferimento di questo nuovo corso, il Faber Lab di Tradate. Se n’è parlato nella sede milanese del Sole24Ore, dove il direttore degli artigiani varesini ha tenuto una relazione sul tema.
