Più presidi e meno docenti precari. Due conquiste in un colpo solo, che renderanno più sereno l’anno scolastico che sta per cominciare. Parola di Claudio Merletti, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, che a Rete55 racocnta, nella sostanza, in cosa consisteranno le novità. Da un lato, la normalizzazione del dopo-concorso. Dopo un intero anno di “limbo”, con presidi costretti a dividersi tra vari istituti, eccoci alla soluzione: 106 dirigenti per 106 istituti. Poi l’annuncio del governo: “Mai più supplenze”. In realtà, la faccenda è un po’ più complicata: però una cosa è certa. I docenti di rincalzo non saranno più “figli di un dio minore”.
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La campanella della svolta
Un anno scolastico diverso quello che sta per cominciare. Parola di Provveditore
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Redazione Rete55
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