15 anni di grandi nomi e di performance magistrali: da Albertazzi e Giannini, da Morlacchi a Orsini, da Lavia a Degli Esposti.
E' il bilancio tracciato da Andrea Chiodi, ideatore, direttore, motore imprescindibile della rassegna Tra Sacro e Sacro Monte.
Una serie di serate (e di stagioni) che hanno illuminato Varese, portandone il nome in tutta Italia, e cambiato radicalmente la narrazione del rapporto tra territorio e proscenio.
Matteo Inzaghi e Davide Giuliani ne parlano con Andrea, in attesa del grande salto. E un pizzico di coraggio istituzionale.
ULTIMA ORA
- Napoli-Milan: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv (in chiaro)
- Microcamere in casa per filmare figlie minorenni della compagna, arrestato un uomo a Trieste
- Torino, operazione di polizia in centro sociale Askatasuna
- Conference League, oggi Losanna-Fiorentina: orario, probabili formazioni e dove vederla
- Trump promette boom economico nel 2026: "Ho ereditato un disastro e lo sto risolvendo"
- Ue, summit 'complicato' su finanziamenti Ucraina: il nodo dei beni congelati alla Russia
- Influenza, Europa nella morsa del super virus: stagione precoce e casi in aumento
- Caso Garlasco, oggi si torna in aula: confronto tra periti e consulenti su Dna Sempio
- Ue, no ai soldati in Ucraina e prudenza sugli asset russi: la linea di Meloni in vista del Consiglio
- Putin attacca i leader europei: "Porcellini isterici". Zelensky: "Russia prepara un altro anno di guerra"
Tra Sacro e Sacro Monte, proscenio unico in Italia - Post TG
Andrea Chiodi traccia un bilancio dei 15 anni della rassegna Tra Sacro e Sacro Monte e auspica il grande balzo
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Territori
Categorie






