Sono circa 1 milione, in Italia, le persone malate di demenza, di cui la maggior parte affette da Alzheimer. Questa malattia, complessa e multifattoriale ha una forte componente genetica. Si ritiene che la maggior parte dei casi sia causata dall’interazione di diversi fattori di predisposizione genetica con fattori ambientali. Per comprendere meglio le origini della malattia, una delle principali sfide della Ricerca è quella di caratterizzare meglio i suoi fattori di rischio identificando i processi fisiopatologici in gioco e, quindi, proporre nuovi bersagli terapeutici.
ULTIMA ORA
- Rosanna Banfi a Verissimo con papà Lino, il racconto del (secondo) tumore sconfitto
- Anticiclone agli sgoccioli, sta per arrivare un’intensa perturbazione atlantica
- Serie A, oggi Udinese-Napoli: orario, probabili formazioni e dove vederla
- Thailandia-Cambogia, continua conflitto al confine: seconda settimana di scontri
- Da brindisi a dopocena, l'alcol minaccia il Natale: a rischio fegato e cervello
- Serie A, oggi Milan-Sassuolo: orario, probabili formazioni e dove vederla
- Fiorentina-Hellas Verona: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
- Enrica Bonaccorti a Verissimo, il dramma della malattia e il sostegno della figlia Verdiana
- Sparatoria alla Brown University, è ancora caccia all'uomo: diffuso video del killer
- Domenica In, gli ospiti e le anticipazioni di oggi domenica 14 dicembre
L’Alzheimer spegne i ricordi, ma non la speranza| Vivere Bene
Il termine “demenza” è spesso utilizzato per descrivere diverse malattie che comportano l’alterazione progressiva di alcune funzioni: memoria, pensiero, ragionamento, linguaggio, orientamento, personalità e comportamento. Di tutti i casi di demenza, per il 60% Alzheimer è la causa più comune
- Pubblicato il
Redazione
Articoli correlati
Territori
Categorie






