La popolazione maschile, a differenza delle donne, non ha l’abitudine di sottoporsi a visite specialistiche periodiche. Secondo le stime solo il 10% - 20% degli uomini si sottopone ad una visita urologica di prevenzione e 9 maschi su 10 effettuano un controllo solo in caso di gravi patologie. In particolare è a partire dai 40 anni che l’uomo dovrebbe iniziare a pensare alla prevenzione urologica e quindi a controlli periodici, proprio come quelli che le donne fanno con il ginecologo.
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L' importanza della prevenzione urologica| Vivere Bene#85
Siamo abituati a considerare l’Urologo come uno specialista che si occupa di patologie riguardanti esclusivamente l’ambito maschile ma questo concetto è vero solo in parte.
Questo concetto è vero solo in parte: il Ginecologo si occupa delle problematiche femminili riguardanti l’ambito genitale, mentre tutte le patologie dell’apparato urinario femminile sono di pertinenza dell’Urologia
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Redazione
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