Il progetto DEA di Fondazione Felicita Morandi si traduce in libertà , autonomia e rinnovata consapevolezza per donne che spezzano le catene e fanno rotta verso una nuova vita.
Eleonora D’Antonio ricorda che la violenza non implica sempre e solo brutalità , ma si declina anche in continue, umilianti pressioni psicologiche.
Per irrobustire l’iniziativa, aggiunge Giovanna Scienza, serve il contributo di tutti.