Oltre 200 mila euro giocati un solo giorno.
Più di un campanello d'allarme, cui gli esercenti delle 4 sale-slot finite nel mirino della Guardia di Finanza avrebbero dovuto rispondere presente, identificando la clientela più spendacciona.
Secondo le Fiamme Gialle, invece, i 4 gestori, tutti stranieri operanti nel gallaratese, avrebbero permesso agli avventori di effettuare fittizi pagamenti di consumazioni tramite pos al fine di ottenere il contante necessario alle giocate.
Inoltre, come accennato, i commercianti avrebbero evitato di identificare i clienti che, in un solo giorno, sono arrivati a giocare più di 200 mila euro, superando di parecchio la soglia oltre la quale dovrebbero scattare automaticamente i controlli antiriciclaggio (2 mila€).
Complessivamente, i verbali notificati ammontano a 20 mila€ a carico di ciascuno dei 4 titolari.
