Probabilmente non tutti sanno che risolvere un conflitto significa rendere migliore la vita delle persone coinvolte e che questo delicato compito istituzionale spetta al "Mediatore” (o “Conciliatore” o “Facilitatore”) e pochi sanno che le capacità, ossia le doti e le virtù che deve possedere questa figura sono tipiche di un esperto in Comunicazione ed in Gestione delle Relazioni Umane atte ad instaurare un rapporto fiduciario e relazionale tra i contendenti. La figura del Mediatore, definito anche Conciliatore o Facilitatore, è stata introdotta in Italia nel 2011 con lo scopo di evitare le lunghe e costosissime cause in Tribunale, dove spesso, dopo anni di udienze, tutti si sentivano sconfitti e nessuno vincitore.
ULTIMA ORA
- Sarà Sanremo, Angelica Bove e Nicolò Filippucci volano al Festival nelle Nuove Proposte
- Ucraina, oggi nuovo vertice a Berlino. Witkoff: "Molti progressi con Zelensky"
- Meloni chiude Atreju, nel mirino Landini e Schlein: "Chi non ha contenuti scappa"
- Rc auto e diesel, Codacons: "Stangata da gennaio, ancora aumenti"
- Carne, vino, pasta: le regole a tavola per vivere meglio (e di più)
- Sparatoria Brown University, due studentesse erano sopravvissute a episodi simili: l'assurda storia
- Serie A, oggi Bologna-Juve - La partita in diretta
- Australia, antisemitismo in aumento del 316%: il contesto dell'attentato di Bondi Beach
- Roma, perde controllo dello scooter: morto 64enne
- Scontro fra tre auto sull'A4 a Verona, morta una 61enne
Perché mediare è un bene per tutti| Vivere Bene#68
Mediare” è qualcosa che tutti noi facciamo in ogni momento della nostra vita. Poiché la vita è relazione con gli altri, è inevitabile che, a volte, si possano avere posizioni e ragioni in contrasto con quelle dei nostri vicini, dei nostri colleghi, dei nostri clienti o fornitori, dei nostri concorrenti e, persino, dei nostri parenti e familiari. Questo accade ogni giorno, ma raramente si arriva alla lite o, peggio, alla causa in Tribunale
- Pubblicato il
Redazione
Articoli correlati
Territori
Categorie






