Sono passati 34 anni da quel tragico 14 febbraio del 1991, quando don Isidoro Meschi fu ucciso da uno dei ragazzi che aiutava. La sorella Mariella Meschi, da cui anche quel giorno il sacerdote aveva pranzato, vive ancora a Busto Arsizio, dove il fratello insegnava al liceo classico e dove perse la vita, alla Comunità Marco Riva. Anche quest’anno affida ai social il suo dolore nel ricordare la figura del fratello, per il quale in molti sperano da tempo che venga riconosciuta la santità: “Mentre scrivo, piango. Il ricordo di mio fratello don Isidoro (Lolo) e l’avvicinarsi del 14 febbraio riportano i ricordi più struggenti per me che l’ho tanto amato. So che anche per tanti di voi è stato una figura rilevante e che lo ricordate con sentimenti molto importanti. Vi comunico gli eventi a lui dedicati, con particolare attenzione alla S. Messa: 8- febbraio ore 15,30 ci sarà un momento di preghiera presso il Santuario di S. Maria; 14 febbraio ore 20,45 S. Messa celebrata da Don Emmanuele Silanos nella Basilica di S. Giovanni; 18 febbraio ore 21 Concerto di S. Valentino presso il Teatro Sociale - Delia Cajelli”.
In foto, don Lolo celebra il matrimonio della sorella
