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Ricordanza… dimenticata. Borsano filma e scalpita

Da un anno il marciapiede della via è ostruito da un cantiere fermo e infinito, violato, degradato e poco sicuro. Il cittadino Angelo documenta i dettagli. E Fiore attacca: “Pedoni a rischio e situazione insopportabile”

Quando si è raggiunto il fondo, delle due l’una: o si comincia a risalire, oppure a scavare!

A Borsano, purtroppo, la linea sembra essere quest’ultima, visto il video che il cittadino Angelo Colombo ha realizzato nell’arco di 12 mesi.

Un reportage accorato e comprensibilmente preoccupato, contro uno stato di degrado e scarsa sicurezza di livello kafkiano.

Siamo in Via Della Ricordanza (che i borsanesi amano virare al plurale chiamandola Ricordanze), all’altezza del civico 8 e al cospetto di un eterno cantiere. Sì, perchè i lavori in corso non sono tali, nel senso che sono fermi ormai da tempo. E l’area risulta ormai cantierata, impraticabile, incustodita e poco sicura.

Il primo problema, testimonia Emanuele Fiore, referente della zona di controllo del vicinato, che afferma: “Da un anno i pedoni sono costretti a camminare per strada, rischiando di farsi travolgere, a causa dell’ingombro dell’infinito cantiere”.

Dopodiché, spetta al video di Angelo immortalare le condizioni e raffrontarle allo stato di un anno fa: tra divisori abbattuti, cancelli forzati, gabbiotti violati e rifiuti ovunque.

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