Coi suoi 607 treni e quasi 30 mila passeggeri in transito ogni giorno, la stazione di Saronno è terza in Lombardia per volumi e, di conseguenza, per criticità, tanto che molti dei problemi di sicurezza che si ripercuotono sulla città trovano origine proprio lì, in uno scalo in cui l’insediamento di un posto di Polizia Ferroviaria non è più rimandabile.
Lo ha ribadito a chiare lettere il comitato provinciale convocato dal Prefetto di Varese, conscio di quanto la soluzione sia tutt’altro che dietro l’angolo, vista la ristrettezza di uomini e mezzi.
Tuttavia, afferma il Prefetto, un’azione sinergica di tutti gli attori in campo (Prefettura, Provincia, Comuni, forze dell’Ordine, parlamentari e Regione Lombardia) può favorire l’efficacia della istanza.
Il sindaco Augusto Airoldi ringrazia il Prefetto, rimarcando l’urgenza di una risposta non più rinviabile e ricordando che stazioni più piccole e meno problematiche di quella saronnese dispongono già di un presidio fisso della Polfer.
