La Commissione Sport mette Borghi e le Bettole con le spalle al muro. Non c’è solo lo scontro con i fantini a riempire la sala Giunta del Comune di Varese. Guido Borghi ha dovuto difendere con tutte le forze gli investimenti milionari fatti nella struttura che continua a subire le conseguenze di un movimento ippico sempre più in crisi. Da una parte il duro attacco di Salvatore Giordano che ha tradotto le difficoltà del momento in un attacco politico a quello che considera uno "stato di inerzia dell'amministrazione Galimberti". Tesi, quella dell'esponente meloniano, prontamente respinta dall'assessore allo Sport Stefano Malerba. Dall’altra ci sono anche Giunta e maggioranza che attendono l’esito delle perizie alla struttura per tutelare il rispetto della convenzione. Il risultato è una stagione estiva ancora a rischio e un Ippodromo, sempre più lontano dai fasti che ne hanno confermato per anni il prestigio su scala nazionale.
La riapertura delle piste di allenamento passa invece da un difficile incontro chiarificatore con i fantini. Borghi ha chiuso a chi non paga gli affitti dei box con arretrati saliti fino a 400mila euro.
