Un salto nel passato che corre verso il futuro.
La Varese-Campo dei Fiori torna a dominare strade e ricordi, con un tracciato ancor più ambizioso e un esercito di gioielli su due e 4 ruote pronte ad espugnare occhi, cuori e immaginario. Ne parliamo con Angelo De Giorgio, presidente del VAMS (Auto Moto Storiche Varese).
Da evidenziare, quest’anno, la componente solidale, con l’alleanza di UNICEF e l’opportunità di raccogliere fondi per l’Ucraina.
Sul fronte più culturale, 20 moto dell’ante guerra sono pronte a catapultarci agli albori della manifestazione, prima di lasciare spazio ai modelli Porsche in tutto il loro splendore.
Presentata nella magnifica cornice dell’Aeroclub Adele Orsi, grazie all’ospitalità sinergica dello storico quartier generale del Volo a Vela e della sua leader, Margot Acquaderni, l’edizione numero 31 della Varese-Campo dei Fiori accoglierà vetture prodotti agli albori delle quattro ruote fino al 1971, con deroghe studiate ad hoc per modelli più recenti.
L’appuntamento è per il week-end del 18 e 19 Giugno, con una chiosa lacustre prevista a Luino e il ritorno in cabina regia dell’Automobil Club e del suo presidente, Giuseppe Redaelli.
