Continua ad essere il lavoro sommerso uno dei bersagli grossi che la Guardia di Finanza combatte nel varesotto.
Al centro dell’attenzione, in quest’ultimo caso, le attività commerciali nell’alta provincia, quella a maggiore trazione turistica, tra Luino, Maccagno, Lavena Ponte Tresa e Laveno Mombello: 18 le realtà complessivamente sanzionate.
Qui le Fiamme Gialle hanno multato 6 datori di lavoro, denunciandone due e sospendendo la licenza a due attività, una delle quali può già riaprire grazie alla pronta regolarizzazione del personale e al pagamento delle sanzioni.
A proposito delle sanzioni, in queste circostanze sono a dir poco salate e vanno dai 52 mila ai 279 mila euro.
L’elenco delle irregolarità riscontrate all’interno di ristoranti, gelaterie, locali di cibo da asporto e venditori ambulanti, va dal pagamento in nero di parte del personale alla mancanza di permesso di soggiorno, fino alla mancata comunicazione del rapporto di lavoro.
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Luino: Lavoro nero e irregolare, sanzioni salatissime
Lavoro nero e irregolare, sanzioni da 52 mila a 279 mila€ ad attività commerciali dell’alto varesotto
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
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