Maxi sequestro di sigarette elettroniche in un magazzino di Monza Brianza e tre persone cinesi denunciate per contrabbando aggravato.
In campo, la Guardia di Finanza di Gallarate, che dopo un’attenta indagine ha tolto dal mercato 140 mila dispositivi elettronici che presentavano svariate irregolarità , in ambito fiscale ma anche e soprattutto per i rischi legati alla salute.
Le sigarette esaminate presentavano infatti una quantità di nicotina di gran lunga superiore ai 20 mg/l consentiti dalla legge (in un caso ce n’erano 90).
Inoltre, le Fiamme Gialle hanno riscontrato, nel liquido da inalare, la presenza di metalli pesanti particolarmente nocivi, come cadmio, zinco, piombo e nichel.
L’ evasione di dazi e tributi ammonterebbe a mezzo milione di euro e le confezioni sono prive delle etichettature previste.
Per quanto riguarda i destinatari del prodotto, finora ne sono stati individuati 1.500, in prevalenza giovani e giovanissimi. Rischiano sanzioni tra i 5 mila e i 50 mila euro.
