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Varese: Bontà da promuovere, il turismo riparte dal palato

Il Consorzio mette in rete produttori e imprese turistiche, per promuovere le bontà tipiche del varesotto

Miele e formaggella, vino e asparagi. Produzioni che la provincia di Varese sa rendere buone e attrattive, ma che necessitano di gambe robuste per poter camminare.
A questo pensa il Consorzio Turistico artefice dell’evento “Coltiviamo il Locale, Cresciamo Insieme”, che sostenuto da Camera di Commercio si propone di mettere in rete produttori, ristoranti, alberghi, agriturismi, associazioni, sfoderando iniziative e progetti che possano affermare le bontà del territorio.
“I turisti dell’enogastronomia sono sempre più numerosi e Varese non deve restare indietro”, afferma il Presidente del Consorzio Massimo Grignani.
Parole significative, perché per troppi decenni, in passato, un varesotto poco lungimirante si è smarcato dal valore aggiunto della italianità, lasciando altre province la possibilità di sdoganare, in termini economici e turistici, squisitezze e tipicità.
Ora è tempo di ripartire, con nuovo slancio e accompagnando i consumatori in casa dei produttori, visto che è prevista, tra l’altro, una serie di visite nellle aziende agricole, fucine di genuinità.

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