Margherita Silvestrini ci accoglie nella sua casa di Gallarate.
Tra mobili perfettamente allineati e libri geometricamente sistemati, a conferma di un carattere ordinato, pignolo, anche nell’approccio politico.
Dall’esperienza di assessore sono passati anni. di acqua sotto i ponti, nel frattempo, ne è passata parecchia. A cominciare dall‘amministrazione Cassani, del quale l’esponente PD non apprezza toni e metodo, bollati come un’eterna campagna elettorale.
Per strappargli lo scettro, però, bisogna vincere e convincere i gallaratesi con un’alternativa che parta da salute, rigenerazione urbana e centralità della scuola.
E sono proprio questi gli argomenti che la candidata sindaco del centrosinistra affronta nell’intervista rilasciata a Matteo Inzaghi
