Gli interventi a sostegno del reddito, fiaccato dall’emergenza coronavirus e dalla chiusura forzata di molte attività, ripropone ancora una volta il diverso approccio dello Stato nei confronti delle Partite IVA, penalizzate rispetto al lavoro dipendente. Azione, soggetto politico che fa capo all’ex ministro Carlo Calenda, chiede un cambio di passo affinché il trattamento venga equiparato.
ULTIMA ORA
- Gina Lollobrigida, l’ex factotum Piazzolla: “Non pago arretrati per mio figlio perché non lavoro”
- Ascolti tv, Lazio-Juve su Canale 5 vince la prima serata
- Aviaria, tracce di virus nel latte pastorizzato: cosa significa e cosa sappiamo
- Garanzia anche senza scontrino, vale sempre e comunque
- “Lei è ebrea?”, bufera su Radio Anch’io per la domanda alla senatrice Ester Mieli
- Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile azione anarchici al Tuscolano
- Brigitte Bardot ‘devastata dal dolore’, in lutto per la morte del cane
- Fratelli d’Italia, la ‘3 giorni’ a Pescara che lancia la corsa alle Europee
- Carrà, il remix di ‘Pedro’ diventa virale ed è primo su Spotify
- Premierato, primo sì dalla Commissione Affari costituzionali del Senato
“Le Partite Iva non sono figlie di un dio minore”
Azione, soggetto politico di Carlo Calenda, interviene in Parlamento per chiedere che gli interventi di sostegno al reddito dei liberi professionisti siano equiparati a quelli dei lavoratori dipendenti
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009