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“Basket regionale insostenibile. Meglio chiudere”

Marco Tajana, presidente dei Legnano Knights e consigliere federale FIP, ritiene che il prosieguo sia improponibile: “Le società non possono sostenere i costi dei protocolli anti covid e i giocatori non possono rischiare il posto di lavoro”

Giocare a basket, in piena Fase2, sta diventando improponibile, specie per le società minori, che si misurano su scala regionale e che non dispongono di risorse tali da poter reggere i protocolli anti covid (a colpi di 100 mila euro, tra tamponi a getto continuo e costanti sanificazioni).

E così, secondo Marco Tajana, presidente dei Legnano Knights e consigliere federale FIP (fino al 13 Novembre), meglio sarebbe darci un taglio, mandare in soffitta i campionati e attendere tempi migliori (Primavera?). “Anche perché – aggiunge – chi gioca per passione non può rischiare il posto di lavoro per le assenze dovute alla quarantena”.

Ecco un’anticipazione dell’intervista che Tajana rilascerà, a Djego Marturano, nella prossima puntata di 55 a Canestro, in onda questa sera (martedì 27 Ottobre alle ore 23.10)

 

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