Nino Caianiello lavorò per la ESSEGI' Sciretta, impresa edile che lo assunse ai primi di Settembre del 2015. Il cosiddetto Mullah lasciò la ditta un mese dopo, a Ottobre. Nello stesso periodo, la ditta di Matteo Sciretta proseguiva un'intensa attività per conto di Aspem Reti, allora guidata dal caianielliano Ciro Calemme.
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Il Mullah assunto da Sciretta. Per un mese
Strana coincidenza: nel periodo di intensa collaborazione tra la Partecipata e l’impresa Essegì, Caianiello lavorò per Sciretta
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Redazione Rete55
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