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“Riapriteci ora, o chiuderemo per sempre”

Confcommercio porta in piazza, a Varese, il disagio delle sue tante anime: bar, alberghi, venditori ambulanti, negozi di abbigliamento. Collini: “Colleghi in ginocchio e zero contributi”. Il ristoratore: “Il mio locale è chiuso, ma porto le pizze in case con 12 ospiti”

Al grido di “Vogliamo Vivere“, Confcommercio ha portato in Piazza Montegrappa il disagio (e in alcuni casi la disperazione) di decine e decine di addetti ai lavori: ristoratori, baristi, albergatori, venditori ambulanti, negozi di abbigliamento, attività di frontiera.

L’elenco delle richieste è chiaro e sintetico: si parte con la richiesta, forte e chiara, di riaprire subito le imprese che possono garantire sicurezza, distanziamenti e controlli. E di erogare i giusti ristori, superando le attuali discriminazioni.

Matteo Inzaghi ha raccolto alcune delle tante voci presenti.

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