Il 5% degli italiani ha il diabete. Parliamo di milioni di malati, che in alcuni casi non sanno di esserlo, per forme lievi o per assenza di controlli e accertamenti. Un esercito silenzioso e tormentato, perché a differenza di altre patologie, che sfociano in una cronicità costante, il diabete si aggrava nel tempo, degenera, innesca malattie collaterali. A Varese c’è chi, come Cristina Romano, responsabile della diabetologia dell’ospedale di Circolo, ha avviato una campagna che travalica i confini dei centri cura per invadere la società e penetrare il tessuto socio culturale della comunità . Lo scorso weekend, con Diva, l’associazione diabetici Varese, ha portato in piazza Repubblica un camion carico di medici, specialisti e informazioni.
