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Ospedale Luino, il sindaco scrive a Moratti

Tra le richieste di Enrico Bianchi alla vicepresidente della Regione, l’intervento diretto all’assemblea dei sindaci, la refrigerazione dei reparti, la mano tesa al personale e il trasferimento dei pazienti covid a Cuasso al Monte per liberare posti letto

Evitare annunci, toccare con mano i problemi, cercare soluzioni condivise.

Questa la ricetta che, secondo il sindaco Enrico Bianchi, potrebbe portare beneficio a un ospedale di Luino gravato da disagi al limite del sopportabile.

In una lunga lettera diffusa questa mattina, il primo cittadino chiede alla vicepresidente della Regione Letizia Moratti, recentemente incontrata dall’esponente luinese Furio Artoni, di partecipare alla prossima Assemblea dei Sindaci del Piano di Zona per valutare azioni che siano tagliate su misura di un nosocomio gravato da molti problemi: a cominciare dalla carenza di posti, in parte dovuta alla decisione di destinare alcuni letti a pazienti covid, che sarebbe opportuno trasferire a Cuasso al Monte (sul punto, il sindaco si era già espresso nell’intervista che trovate qui).

Inoltre, Bianchi invoca interventi immediati per refrigerare gli ambienti, evitare la coabitazione forzata di pazienti donne e uomini e mettere mano a una serie di problematiche che, una volta affrontate, aumenterebbero l’attrattività dell’ospedale agli occhi del personale medico.

 

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