Eugenio Manghi, esperto regista e documentarista, presenta al CineAmando alcuni dei suoi gioielli, realizzati con tecniche di ripresa innovative, virtuosistiche, di derivazione cinematografica. Dal fiume Zambesi al Sacro Monte di Varese, dai segreti della savana a quelli dell’architettura storica e religiosa incastonata nel cuore (misconosciuto) della Valcuvia.
ULTIMA ORA
- Gaza, dilagano proteste contro Israele nelle università: occupazioni anche a Parigi
- Europee, a Cesenatico sicuri della candidatura di Meloni: già stampati i volantini
- Gran Paradiso, scialpinista scivola in canalone e muore sull’Herbetet
- Ascolti tv, il prime time del 25 aprile a Rai1
- Primo vaccino personalizzato contro melanoma a pazienti Uk, al via test
- Milano, 70mila euro e 5 kg di droga nella soppressata: 2 arresti
- Sciopero nazionale mezzi, bus e metro oggi a rischio: cosa succede a Roma e Milano
- Ucraina, il piano tedesco per i soldati Usa sul fronte est Nato
- 25 aprile, ironia Fiorello: “Meloni ha parlato di fascismo, ora manca solo ‘anti'”
- Terremoto Campi Flegrei, ancora scosse nella notte
Da Varese all’Africa, i voli artistici e pindarici di Manghi
Il regista e documentarista presenta alcuni stralci delle sue opere più belle e sofisticate, impreziosite dall’utilizzo di una tecnica di derivazione cinematografica
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009