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“Il bello della vita sta nelle diversità”

Etichettare le persone per poi discriminarle. Uno sport ancora oggi diffuso, che colpisce diverse tipologie e diversi individui, degenerando, a volte, in violenza. Ne parla, nella nuova puntata di Psicologia in Pillole, la dottoressa Erika Minazzi

Molti di noi, nonostante gli anni passino, non riescono ad accettare e includere persone che hanno gusti, idee, preferenze diversi dai nostri. Questa preclusione è il primo ingrediente di una ricetta che, a volte, sfocia in violenza”.

Così Erika Minazzi riprende le fila della riflessione dedicata, settimana scorsa, all’omofobia (per rivedere la puntata, clicca qui) ed estende l’intervento alle altre forme di discriminazione.

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