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Giorgio Lotti, lo sguardo che immortala la Storia

Il grande fotografo racconta a Rete55 peculiarità e retroscena di alcuni dei suoi scatti più celebri: da Chou En Lai a Arafat, da Gassman a Montale, da Ungaretti a Loren, passando per nubifragi e terremoti, funerali eccellenti, sbarchi poetici e Nobel inattesi

Giorgio Lotti è un grande fotografo. Lo sanno in tanti, forse tutti. Ma conoscerlo non basta. Occorre indagare ogni suo scatto, ogni suo ritratto, ogni immagine rubata alla realtà, con l’occhio del cronista e il cuore dell’artista.

Matteo Inzaghi ci ha provato, chiedendogli di estrarre dal suo sterminato archivio (circa mezzo milione di foto), una trentina di scatti. E di raccontarli a Rete55.

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