«Vincere significa superare i limiti mentali che a volte, involontariamente, ci poniamo. Vincere non significa solo arrivare primi, ma vincere è l'unico obiettivo».
È questa la filosofia di Marco Pedoja: l’allenatore di nuoto, dopo essere stato nella trasmissione di Filippo Brusa per celebrare la prima medaglia di bronzo (quella nei 100 metri rana) delle due conquistate a Tokyo da Nicolò Martinenghi, torna ospite di Vincere per parlare non solo delle prospettive del suo allievo, che alle Olimpiadi del 2024 a Parigi punterà al gradino più alto del podio, ma anche di Federico Morlacchi, l’altro suo pupillo, impegnato in Giappone ai Giochi Paralimpici.
ULTIMA ORA
- Folorunsho, insulti alla madre di Hermoso e poi le scuse: il caso in Cagliari-Roma
- Arrestato per corruzione Palumbo, primario dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma
- Napoli-Juve 1-0, la diretta del match
- Elodie si ferma: "Ora stop, torno nel 2027"
- Ucraina, Meloni sente Zelensky: "Sostegno a piano Usa, presto invio forniture"
- Pellegrini a Verissimo, la risposta a Magnini: "Una storia di 6 anni è importante"
- Scala, record storico per la Prima 2025: è l'incasso più alto di sempre
- Prima della Scala, Segre: "Opera scandalosa, ma mi interessa sempre"
- Europei vasca corta: Curtis e Cerasuolo da oro, Martinenghi e Lazzari bronzo
- Da Favino a Achille Lauro, parata di vip alla Prima della Scala
A nuoto verso la vittoria
L’allenatore Marco Pedoja si racconta nella trasmissione di Filippo Brusa, parlando delle prospettive dei suoi allievi di spicco: Nicolò Martinenghi proverà a salire sul gradino più alto del podio a Parigi 2024, mentre Federico Morlacchi sta partecipando ai Giochi Paralimpici in Giappone
- Pubblicato il
Filippo Brusa
Articoli correlati
Territori
Categorie






