“Mi hanno trattato come un mostro, dipinto come un criminale. Non ho fatto nulla di male, a differenza di chi ha cercato di infangarmi”. Così Gianpietro Ballardin racconta la propria esperienza dopo la vicenda giudiziaria che lo ha coinvolto.
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Ballardin: “Ora parlo io”
Dopo l’esperienza degli arresti domiciliari, il sindaco dice la sua
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Redazione Rete55
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