Le gomme dell'auto tagliate ripetutamente, il lunotto infranto e, soprattutto, la paura dell'intera famiglia.
Ne ha parlato la signora Adriana, nonna di Lavinia Limido, sentita in qualità di testimone nel processo per stalking a carico dell'ex marito della nipote, Marco Manfrinati.
Quest'ultimo, lo ricordiamo, è in carcere per il tentato omicidio della giovane donna e per l'omicidio di suo papà Fabio, fatti avvenuti il 6 Maggio a Varese
La signora Adriana ha ripercorso il lungo periodo di tensione e di timore che affliggevano la quotidianità di tutta la famiglia e i danni materiali da lei subiti direttamente e dei quali la nonna accusa proprio Manfrinati.
Quest'ultimo non si è presentato in aula, collegandosi online, per qualche minuto, dal carcere in cui è rinchiuso.
Lunedì sera, nella sede del Liceo Musicale, Lavinia e sua mamma Marta hanno consegnato un attestato del Comune di Varese ai quattro vicini che, in quel terrificante giorno di Maggio, sono intervenuti in difesa della giovane.
ULTIMA ORA
- Bollette della luce, in arrivo il bonus di 55 euro contro il caro energia
- Imprese, Barbaresco (Mediobanca): "In Italia manca recupero produttività, cresce perché si lavora di più"
- Usa, media: "Nuova strategia Trump prevede allontanamento Italia da Ue"
- Bimbo di tre mesi ricoverato all'ospedale di Vasto dopo aver ingerito detergente
- Alcaraz, allenamento speciale a Miami... con Ronaldo
- Chi è il nuovo fidanzato di Giorgia Cardinaletti
- Donatore di sperma aveva mutazione genetica, 197 bambini a rischio cancro: il caso
- Dybala, addio alla Roma a gennaio? Lui risponde con un post
- Kinsella morta per glioblastoma, l'oncologo: "Cancro raro, impossibile diagnosi precoce"
- Andrea Diprè finto capotreno per video su Youtube: denunciato dalla Polfer
Busto: La nonna di Lavinia, testimone dell'incubo
La signora Adriana, nonna di Lavinia Limido, testimone al processo per stalking a carico di Manfrinati
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Territori
Categorie






