"Ci siamo fidati dello Stato, sopportando le continue modifiche normative. In cambio, si rimangiano la parola e ci lasciano in ginocchio".
Questo, in sintesi, l'affondo della filiera delle costruzioni: ANCE, architetti, geometri e ingegneri.
In una lettera-sfogo, di cui si fa portavoce la Presidente degli Architetti Elena Brusa Pasqué, c'è tutto il disagio di chi, nel Superbonus 110%, ha creduto e lavorato, ritrovandosi ora col proverbiale cerino in mano: i già famigerati crediti incagliati.
Malgrado le cifre snocciolate, evidenzia il messaggio, il bonus è sostenibile.
Certo, evidenzia, occorrono correttivi e mano ferma contro i trasgressori, ma occorre sbloccare la liquidità. E farlo con misure che non privilegino unicamente i più ricchi.






