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Categoria: TRASMISSIONI

Vai con la musica maestro…con il trio (T)recital ospiti di una nuova puntata itinerante con Peeter Cap

La terza puntata del settimanale curato da Simona Zanella si inoltra in un sentiero apparentemente emotivo e impalpabile, ma dagli effetti concreti e tangibili. Con l’aiuto di un’autorevole consulente, impariamo a gestire le negatività, per trasformarle in elementi di forza

Luigi Cazzaniga è un uomo di provocazione e sfide ma anche un grande gaudente, la sua vita è costellata di continui cambiamenti, compra e vende in continuazione le sue aziende agricole.
Il suo motto “Compra, vendi, prima guadagna e poi pentiti”. Era amante del bello, della buona cucina e del buon bere, una grande passione per i cavalli e per le belle donne, una grande generosità con il prossimo, pronto ad aiutare gli altri ma anche a divertirsi sempre. Un marito impegnativo ma con una gran moglie Clelia Lovati. Ho un ricordo dolcissimo della mia nonna, ore e ore di racconti e storie della nostra famiglia e delle tradizioni contadine, al fianco di un marito esuberante ma sempre presente, con determinazione e buon senso. Hanno sei figli (Lina, Mariuccia, Alessandro, Rosetta, Paola e Santino) ed in più allevano tre nipoti orfani (Mario, Miriam e Alessandro). La grande tribù cresce secondo i canoni dell’epoca. Nonno Luigi era il leader della famiglia, severo e determinato, i figli in collegio perché l’istruzione era fondamentale, ma nonna Clelia affettuosa, coccolava tutti, figli e nipoti.

A metà del 1800 viene costruito il giardino botanico che dà origine al nome “La Botanica” ancora oggi utilizzato. In precedenza nel 1300 era una riserva di caccia per il ripopolamento della fauna. Il fulcro centrale dell’attuale Azienda risale alla fine del 1800, non con caratteristiche agricole e zootecniche, ma come allevamento di api e fabbrica per la produzione di pane di miele “pei malati di petto e pei convalescenti”.
All’inizio della seconda guerra mondiale si costruiscono diversi sotterranei come base di fuga per i perseguitati dal nazismo.
Inizia qui la prima trasformazione in Azienda Agricola. Nel 1951 viene acquistata dalla nostra famiglia e parte così l’avventura Agricola e Zootecnica, con l’allevamento di vacche “Frisona Italiana Pezzata nera” e la produzione di Latte Alta Qualità. Successivamente, viene scritta la pagina agrituristica con la trasformazione delle materie prime aziendali.

Il grande fotografo racconta a Rete55 peculiarità e retroscena di alcuni dei suoi scatti più celebri: da Chou En Lai a Arafat, da Gassman a Montale, da Ungaretti a Loren, passando per nubifragi e terremoti, funerali eccellenti, sbarchi poetici e Nobel inattesi

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