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Varesotto: Gioia e amarezza nel “carosello” dei Comuni

Nella rapida carrellata di sindaci nuovi o confermati spicca il successo di tante proposte civiche

Sorrisi e musi lunghi, rimpianti e festeggiamenti. 77 comuni sono andati al voto e tra centinaia di facce, protagonisti e comprimari si scorgono vincitori e vinti, sorprese e conferme.
Dalla diretta di Rete55 spicca la soddisfazione del sindaco Gianni Montano, che si appresta a guidare Olgiate Olona per il terzo mandato, e il fairplay del ex sindaco Giorgio Volpi, che promette un’opposizione costruttiva quanto severa. L’armata di Fratelli d’Italia, che domina alle Europee ma appare più timida a livello comunale, plaude al ballottaggio di Sandro Damiani a Malnate e alla vittoria di Giorgio Castelli a Induno Olona, così come alle svolte di Gazzada Schianno, con Stefano Frattini, e di Gornate Olona (con Emanuele Poretti), ma inghiotte le cadute di Sesto Calende, Cardano al Campo e Gavirate, dove il neo sindaco Massimo Parola stacca gli avversari di 640 voti.
Discorso analogo per Carnago, dove il centrodestra sostenitore di Fausto Benzi viene travolto da un’uscente Barbara Carabelli confermata a furor di popolo.
A proposito di conferme: gioiscono, tra gli altri, Gianluca Cavalluzzi di Arcisate, Davide Tamborini di Mornago, Oreste Battiston di Solbiate Arno, Matteo Sambo di Buguggiate, Maurizio Mazzucchelli di Morazzone, Gianni Corbo di Besnate, Giuseppe Gabri di Castronno, Andrea Dall’Osto di Brunello, Eleonora Paolelli di Bodio, Marco Fazio di Germignaga.
E poi tanti altri paesi, cittadine, realtà che per due mesi si sono divise in fazioni, ma che adesso dovranno ritrovare unità e appartenenza per affrontare in modo compatto un presente e un futuro denso di sfide.

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